giovedì 27 giugno 2019
lunedì 24 giugno 2019
Ballerina danza orientale e chitarrista per Matrimoni, Feste ed eventi
Cristina PEREZ direttamente da Barcellona, una professionista, danzatrice, professoressa di canto, direttrice della scuola di danza El Raco de la Cristina
Scuola progetto artistico:"Generiamo parità" in un contesto sociale gravissimo
Provare a realizzare progetti di inclusione sociale è fondamentale per gli studenti, insegnanti e famiglie. La scuola diventa di nuovo un polo di cultura, aggregazione e socializzazione essenziale, specie in quartieri al limite del possibile, i gruppi docenti tentano l'impossibile per creare serenità, costante presenza e perseveranza negli obiettivi almeno minimi per un territorio di alunni troppo difficile e per un futuro così lontano, incerto e alle volte increscioso. La volontà di reperire attività che portino a buoni propositi, a giornate da ricordare come punti di partenza per germogli di buona educazione e semi di speranza per costruire personcine coscenziose. Inutile dire che in questi luoghi allo studio si pensa poco e con poco entusiasmo, ma con le dovute facilitazioni nei diversi casi è con progetti così creativi e rigenerati i, la scuola diventa tutore importantissimo per il futuro tessuto sociale da rieducare totalmente a cominciare dalle famiglie. Accoglienza, lealtà, spasmodica ricerca del bene comune sono obiettivi che gli insegnanti si prefiggono sempre anche a costo di rimetterci di salute. Tale slancio sacrificale spesso non viene visto dalle famiglie e dalle istituzioni, ma in questo caso si è fatta la differenza ed i benefici sono stati molteplici. Speriamo tutti ancora che le famiglie, il territorio e gli alunni siano più grati a questi insegnanti eroici e valorosi.
mercoledì 19 giugno 2019
Artista Anthony Pettera... Tra futurismo e kandiski
Le sue opere sono dinamiche e sportive che si aprono ad accostamenti coloristici geometrici liberi da costrizioni inutili, le composizioni reggono tra bilanciamenti tonali sapienti.
Un artista che vive di colori vivaci e che si distingue per il fascino e le emozioni che trasmette, ci regale armonie sportive e cittadine.
lunedì 17 giugno 2019
Le nuove "SS di vigilanza?! ". La dignità, la privacy ed il cittadino la sua salute...
Se prima si poteva sopportare, adesso proprio non è più possibile rimanere inattivi.
Ci sono stati episodi mortale anche con dei buttafuori che hanno pestato delle persone a sangue. Li trovo dei comportamenti fuori da ogni senso civico da veri malviventi e delinquenti, ma fatto da coloro che ci dovrebbero difendere.
Roma è cambiata mi ricordo che andavo a fare la spesa con mia nonna tranquillamente e questi uomini sempre armati ed in divisa non esistevano.
Oltretutto gli vengono inculcate delle idee malsane nella loro preparazione da guerriglia, giocano con la vita delle persone normali e le trattano come potenziali criminali ed indossano divise e poteri non ufficiali.
Purtroppo gli viene data troppa fiducia, ma non sono affidabili in quanto inquadrati in modo da reprimere la nostra normale esistenza.
Sono stati capaci inserirsi in ogni luogo e hanno cambiato il volto della città, ma anche di gestire le nostre abitudini senza che nessuno glielo abbia chiesto, o che in definitiva se ne sia accorto in tempi.
Si permettono di accusare, turbare, perseguitare, pedinare, la gente comune di cose infondate, per giustificare il loro lavoro assurdo da nazifascisti, e così mantenersi il loro ruolo inutile in questa società ed posto di lavoro. Sono le nuove''SS' ', che si sono riciclare, invece di avere lo scopo di aiutare, facilitare la burocrazia e gli anziani le signore in difficoltà, generano' 'allarmismo per ogni cosa", stravolgendo la realtà delle cose, fatti e persone.
I loro modi sono discutibili, dovrebbero cambiare completamente impostazione e morale lavorativa. Invece sono lì pronti come squadriglie armate, a darci fastidio quando facciamo la spesa, come se, tutte le fandonie che gli vengono in mente fossero vere, come se le persone fossero di loro proprietà, ed invece siamo cittadini e non sudditi di una vigilanza inutile e dannosa oltre che aggressiva
In più usano strumentazione i elettroniche che inflitte sui nostri corpi a nostra insaputa producono per onde elettromagnetiche ect, cancro, malesseri stordimento, mal di testa, depressione e disturbi visivo-uditivi, basta con questi''guardiani che ci tolgono dignità libertà e salute''.
Le indicazioni per vivere meglio con gli altri da Valigia Blu e press Righetti
Immagine rif. La via della Filosofia
Articolo
Oramai... Non c'è più rispetto... Violano la privacy di continuo... Ti addita o, ti accusano, ti calugnano,... Come uno sport nazionale.
Dei veri malviventi e delinquenti, giocano con la vita delle persone, e che indossano divise non ufficiali. Sono capaci di gestire le nostre a itudini senza che nessuno glielo abbia chiesto, si permettono di accusare la gente comune di cose infondate, per tenersi il posto di lavoro, le nuove''SS' ', invece di aiutare gli anziani, le signore in difficoltà sono lì pronti come squadriglia armate, a darci fastidio quando facciamo la spesa, come se, tutte le fandonie che gli vengono in mente fossero vere, come se le persone fossero di loro proprietà, ed invece siamo cittadini e non sudditi di una vigilanza inutile e dannosa oltre che aggressiva
In più usano strumentazione i elettroniche che inflitte sui nostri corpi a nostra insaputa producono per onde elettromagnetiche ect, cancro, malesseri stordimento, mal di testa, depressione e disturbi visivo-uditivi, basta con questi''guardiani che ci tolgono dignità libertà e salute''.
mercoledì 5 giugno 2019
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